Central in Luzern

O cardapio é bom com opções saudaveis, variedade de comidas e bebidas, o hotel oferece um drink for free o que é muito simpatico. Anexo ao Hotel Central. Eu recomendo.

Opened only a year ago and I already don't know how I lived without this restaurant before. Exactly what this town was missing: fresh produce from local farmers ( I checked it :),seasonal, innovative but with strong classic background, delight to the eye, some fusion without any confusion and chef uses lots of healthy methods of cooking, for me is a must.Service is very friendly.One more interesting thing. While enjoying your meal you can watch their special " Big brother". In another words, they have cameras in the kitchen and big TV screen in a dining room. You can observe every step of their work. I find it very entertaining and reassuring as well.Plus the guys in the kitchen are very handsome, one more delight to the eye.Definitely recommend it to every one.

Ristorante dall'arredo minimalista, con display in cui si possono vedere i giovani cuochi affaccendati in cucina. Propone una carta basata esclusivamente su prodotti locali e di stagione. Abbiamo gustato una Wildterrine (terrina di selvaggina) con contorno autunnale e una crema di topinambur con scaglie di tartufo nero di Lucerna (ottima nella consistenza e nell'equilibrio dei sapori, peccato per il troppo sale). Come piatti principali: filetto di cervo su un letto di verza (ottima combinazione) con puré di pastinaca (insolito, ma gradevolissimo) e un filetto di branzino con risotto al vino rosso, radicchio rosso e nocciole. Ottimo il risotto, pregevole nella cottura, ma secondo me non ci azzeccava molto con il branzino, troppo delicato e che non reggeva con il sapore deciso e la nota amarognola del radicchio. Per finire in dolcezza: un semifreddo stratificato al caffé e cioccolato fondente, molto buono e presentato bene e una mousse nel bicchiere di crema di vaniglia allo zafferano, composta di fichi e mousse di cioccolato bianco. Se non fosse per la nota troppo sapida e l'abbinamento stridente del branzino con il risotto rosso, meriterebbe un eccellente. Conto sugli 80 franchi a testa, vino escluso (ci siamo concessi un unico bicchiere di rosso friulano). Non ci si abbuffa, sia inteso, ma si esce comunque soddisfatti perché si scoprono nuovi sapori sconosciuti (pastinaca, topinambur). Eccellente l'impostazione della carta, peccato che il locale non sia bellissimo all'interno e assomigli più a un bar che a un ristorante.